Desidero anche quest’anno esprimere una mia parola di augurio in occasione del S. Natale.
Vorrei prima di tutto dire che questa festa ci ricorda una nascita e una presenza. Ogni nascita è sempre una grande gioia, ma la nascita di Gesù ci fa comprendere la vicinanza di Dio a tutti noi. Un Dio che non abbiamo più bisogno di cercare e di scoprire con il nostro impegno e la nostra intelligenza, perché è Lui stesso che entra nella storia dell’umanità e si fa conoscere. Non siamo noi che dobbiamo cercare Dio, è Lui che cerca ciascuno di noi.
Natale, poi, è anche una festa di luce e di pace. In un mondo che ci presenta spesso tutte le sue oscurità, la disonestà e la violenza degli esseri umani, abbiamo molto bisogno di luce nuova, di guardare gli eventi con occhi diversi e soprattutto di superare il dramma della guerra, cioè il pensare che si possa dividere il mondo in “noi” e “loro” e che distruggere l’altro possa essere un vantaggio. La vera felicità invece sta proprio nel proteggere e valorizzare ogni persona, soprattutto chi è più debole: questo può dare verità e giustizia alla nostra condizione umana.
Buon Natale.
+ Luigi