Le iniziative finanziate con i fondi diocesani dell’8 per mille nel corso dell’anno 2021 (periodo 1 giugno 2021 – 31 maggio 2022)

Lo Stato Italiano eroga ogni anno a diversi soggetti, tra i quali la Chiesa Cattolica, in base alle scelte espresse dai contribuenti, una quota pari all’otto per mille del gettito IRPEF. Grazie a questa contribuzione che perviene alle Diocesi attraverso la Conferenza Episcopale Italiana, la nostra Diocesi di Acqui ha potuto sostenere molte delle sue iniziative nell’ambito del culto, della pastorale e dell’attività caritativa.
Nello specifico, per quanto riguarda l’attività di Culto e Pastorale, nel periodo che va dal 1 giugno 2021 al 31 maggio 2022, grazie ai fondi 8 per mille, un contributo di € 177.000,00 è andato al Fondo Diocesano “Massa Communis” che ha lo scopo di sostenere, con erogazioni a fondo perduto, le Parrocchie, specie quelle formate da un esiguo numero di abitanti, che hanno difficoltà ad affrontare le spese di manutenzione e messa in sicurezza degli edifici destinati al culto o all’attività pastorale.
Un contributo di € 110.000,00 è andato per opere di manutenzione e restauro di due importanti complessi monumentali: € 100.000,00 per il Palazzo Vescovile e € 10.000,00 per il complesso del Seminario. Le attività degli Uffici centrali della Diocesi, a supporto della pastorale parrocchiale, e comprendenti anche le spese per il personale, hanno ricevuto un contributo di € 133.799,82. Par la Pastorale vocazionale € 1.500,00 ed € 1.000,00 per la promozione del sostentamento. La stampa e la distribuzione della Lettera Pastorale che annualmente il Vescovo indirizza a tutti i fedeli ha ricevuto un contributo di € 2.000,00. La formazione pastorale e teologica delle varie componenti della comunità cristiana è stata finanziata con € 53.500,00 così ripartiti: € 22.000,00 per contribuire agli studi del nostro seminarista presso il Seminario di Novara e per gli studi di specializzazione che alcuni sacerdoti della Diocesi stanno svolgendo presso Facoltà Teologiche (Roma, Milano e Venezia); € 25.000,00 per contribuire con le altre Diocesi del Piemonte a sostenere la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, il Corso in Morale Sociale di Torino e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Alessandria; € 1.500,00 per la Formazione Teologica e Pastorale dei Diaconi permanenti; € 5.000,00 per la formazione dei sacerdoti attraverso incontri che quest’anno hanno riguardato particolarmente l’ Esortazione Apostolica “Amoris laetitia” e l’attività estiva presso la casa delle suore della P.O.R.A. di Perletto (incontri di formazione ed esercizi spirituali). All’attività di animazione missionaria della comunità diocesana sono andati € 2.000,00. La promozione della dimensione culturale è stata finanziata con € 55.000,00: € 25.000,00 per l’attività dell’Archivio Storico Diocesano ed € 30.000,00 per la Biblioteca Diocesana del Seminario mons. Capra. L’attività di culto e pastorale è stata quindi finanziata complessivamente con € 535.799,82.
Un secondo grande ambito di finanziamento ha riguardato le Opere di Carità: da parte della Diocesi attraverso il Vescovo € 50.000,00; a singole persone bisognose da parte della Diocesi attraverso l’Ufficio Caritas € 40.000,00.
In favore di famiglie particolarmente disagiate: da parte della Diocesi attraverso l’Ufficio Caritas € 81.995,66, attraverso Caritas Cairo Montenotte € 13.000, attraverso Caritas Ovada € 12.000,00, attraverso Caritas Masone-Valle Stura € 3.000,00 attraverso Caritas Nizza € 9.000,00.
In favore di categorie economicamente fragili (precari, disoccupati, giovani in cerca di lavoro): da parte della Diocesi attraverso l’Ufficio Caritas € 30.000,00, attraverso Caritas Masone-Valle Stura € 3.000,00, attraverso Caritas Nizza € 3.000,00.
In favore di anziani: da parte della Diocesi attraverso l’Ufficio Caritas € 40.000,00, attraverso Caritas Masone-Valle Stura € 1.500,00;
In favore di persone senza fissa dimora: da parte della Diocesi attraverso l’Ufficio Caritas € 5.000,00, attraverso Caritas Masone-Valle Stura € 1.500,00, attraverso Caritas Nizza € 1.000,00;
In favore di portatori di handicap: da parte della Diocesi attraverso l’Ufficio Caritas € 5.000,00;
Per la prevenzione della devianza adolescenziale e della prostituzione: da parte della Diocesi attraverso l’Ufficio Caritas € 4.000,00.
In favore di immigrati, rifugiati e richiedenti asilo: da parte della Diocesi attraverso l’Ufficio Caritas € 80.000,00, attraverso Caritas Cairo Montenotte € 7.000,00, attraverso Caritas Ovada € 8.000,00, attraverso Caritas Masone-Valle Stura € 3.000,00, attraverso Caritas Nizza 2.000,00.
In favore di vittime di dipendenze patologiche: da parte della Diocesi attraverso l’Ufficio Caritas € 1.000,00.
In favore del clero anziano, malato: da parte della Diocesi attraverso l’Ufficio Caritas € 8.000,00.
In favore di opere missionarie caritative: da parte della Diocesi attraverso l’Ufficio Caritas € 25.000,00, attraverso Caritas Nizza € 5.000,00.
Opere caritative di altri Enti Ecclesiastici: € 20.000,00 al Centro di Ascolto Onlus di Acqui Terme; all’Associazione Canelli Solidale € 18.000,00; alla Fondazione di Religione Casa del Clero di Acqui Terme € 30.000,00.
L’attività caritativa è stata quindi finanziata complessivamente con € 509.995,66

Sempre nell’anno 2021, con uno specifico contributo di € 9.269,56, finalizzato all’installazione di impianti di sicurezza per edifici di culto e le loro dotazioni storico-artistiche, sono stati finanziati impianti di sicurezza per la parrocchia di S. Andrea in Cartosio, la Chiesa di Santa Croce in Bandita di Cassinelle, la Chiesa Addolorata località Giovo nella Parrocchia San Lorenzo in Pontinvrea.

Un contributo di € 42.800,00 finalizzato al restauro di organi a canne di interesse storico-artistico, pari al 50% del preventivo di spesa, è stato assegnato alla Parrocchia San Bartolomeo apostolo e San Guido vescovo in Melazzo per il restauro dell’organo esistente nella Chiesa Parrocchiale.
L’Archivio Storico Vescovile sac. Pompeo Ravera – sac. Angelo Siri e la Biblioteca del Seminario Vescovile mons. Capra, con uno specifico contributo concesso dalla CEI ai Poli Culturali Diocesani, hanno ricevuto un finanziamento di € 13.000,00 ciascuno che sarà utilizzato dall’Archivio per il restauro di documenti (Fondo Anagrafica Cattedrale) e la catalogazione dei documenti (inserimento dati sulla piattaforma CEI dei Fondi Patrimoni e Sacre Ordinazioni) e da parte della Biblioteca per la catalogazione di volumi (Fondo Cappuccini Madonnina), l’acquisto di nuovi libri e sostituzione PC.

Sempre grazie a contributi 8xmille riguardanti interventi su edifici di culto già esistenti che coprono il 70% della spesa, sono stati finanziati lavori di restauro delle coperture della Chiesa di S. Antonio abate in Acqui Terme (€ 39.765,00), del tetto della Chiesa Parrocchiale di Monastero Bormida (€ 215.394,00), della Canonica e dei locali pastorali della Parrocchia N.S. Assunta di Ponti (€ 207.403,00).

Per venire incontro alle difficoltà causate dall’emergenza sanitaria Covid-19 la CEI ha concesso alla Diocesi nel 2021 un secondo contributo straordinario di € 203.838,95 che è stato utilizzato per la somma di € 40.000,00 per finanziare il fondo denominato “Fondo San Guido”, che dal maggio 2020 ad oggi ha concesso contributi a fondo perduto a 373 famiglie residenti sul territorio diocesano distribuendo € 508.410,00 e la restante somma di € 163.838,95 è andata ad aiutare le parrocchie che si sonno trovate in difficoltà finanziaria sempre a causa dell’emergenza Covid-19.

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