viaggio attraverso le opere e i secoli. Ciclo di incontri alla scoperta della ricca e variegata tradizione artistica della diocesi di Acqui, attraverso il dialogo tra arte sacra e storia

La Diocesi di Acqui, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Culturali di Asti, Alessandria e Cuneo, presenta questo progetto per esplorare la ricca e variegata tradizione artistica della nostra diocesi, attraverso il dialogo tra arte sacra e storia. Un percorso che si svilupperà attraverso cinque incontri, che offriranno una panoramica approfondita delle meraviglie artistiche e dei cambiamenti storici che hanno segnato il nostro territorio nel corso dei secoli.
Tematiche degli Incontri

1. 15 aprile 2025 Spazio e immagini nelle chiese: le trasformazioni dopo il concilio di Trento: (Massimiliano Caldera e Simone Bocchio Vega – Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo.) Un approfondimento sui cambiamenti impressi dal Concilio di Trento al funzionamento e all’organizzazione della Chiesa hanno avuto importanti conseguenze per gli edifici sacri tanto dal punto di vista dell’architettura quando da quello dell’arredo pittorico e scultoreo. Questo fenomeno ha determinato la necessità di costruire (o ricostruire) nuove chiese ma ha anche richiesto profondi adattamenti a quelle già esistenti, a partire dalla cattedrale. L’incontro è dedicato a questi temi che ci parlano anche del nuovo linguaggio culturale, tra la fine del Rinascimento e gli inizi del Barocco.

2. 29 aprile 2025 Le arti preziose al servizio della fede: argenti e tessuti (Magda Tassinari – Storica dell’Arte) La necessità di sottolineare, anche dal punto di vista materiale, l’importanza del rito ha determinato l’uso di metalli e di tessuti preziosi nella liturgia: questi oggetti – calici, ostensori, turiboli, pianete, piviali – sono opera di laboratori specializzati che molto spesso facevano capo ai grandi centri urbani vicini, Genova e Milano in testa, ma che potevano anche trovarsi in aree produttive ben più lontani. Le vicende legate a questi oggetti liturgici raccontano così interessanti storie di scambi culturali ed economici che legano la nostra diocesi alle regioni vicine e lontane.

3. 13 maggio 2025 Biblioteca e Archivio diocesani come fonte di ricerca per la comunità: (Walter Baglietto e Gabriella Parodi responsabili degli istituti Diocesani) La Biblioteca e l’Archivio Diocesano rappresentano vere e proprie fonti di ricerca storica e culturale per la nostra comunità. In questo incontro, si esploreranno le risorse a disposizione per gli studiosi e i curiosi, e il ruolo fondamentale che questi istituti svolgono nella preservazione e valorizzazione del patrimonio culturale diocesano.

4. 27 maggio 2025 Gli arredi lignei nelle chiese: funzione e ornamento: (Prof.ssa Antonella Rathschuler storica dell’arte) Un approfondimento sugli apparati lignei, elementi distintivi dell’arte sacra. Un’occasione per riflettere sull’evoluzione continua della bottega artistica e sull’importanza dell’artigianato nella conservazione della memoria storica.

5. 5 giugno 2025 Organi di tutela e valorizzazione del patrimonio ecclesiastico: La Consulta Regionale Piemonte e Valle d’Aosta e l’ufficio beni culturali ecclesiastici e: (Don Gianluca Popolla Consulta Regionale Piemonte e Valle d’Aosta e Stella Pintore responsabile ufficio beni diocesi di Acqui) In questo incontro, si discuterà dell’importante ruolo degli uffici ecclesiastici e delle istituzioni locali nel preservare e promuovere il patrimonio culturale sacro, con particolare attenzione agli strumenti di finanziamento e alle politiche di restauro conservazione e valorizzazione. Un esempio concreto sarà la mostra giubilare “Ars vs Charitas? L’ottava opera di misericordia”, la cui inaugurazione è prevista nel mese di giugno (data da definirsi). L’evento si terrà nei locali del futuro Museo della Cattedrale, nell’Aula Capitolare e nel Chiostro, con l’obiettivo di far conoscere i restauri realizzati negli anni grazie al contributo dell’8×1000 della CEI.

Il ciclo di incontri mira a:

Valorizzare il patrimonio artistico e culturale della Diocesi di Acqui, offrendo un’occasione di conoscenza approfondita dei beni storici e religiosi che ci appartengono.
Promuovere la collaborazione tra istituzioni culturali e educative, coinvolgendo i professionisti della Soprintendenza e gli studenti del Liceo Artistico di Acqui.
Favorire la partecipazione della comunità locale, creando un’opportunità di condivisione del nostro patrimonio culturale e di riflessione sul suo ruolo nel presente e nel futuro.

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